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Newsletter del 13 dicembre 2022 Ordine Tsrm Pstrp

Newsletter del 13 dicembre 2022 Ordine Tsrm Pstrp

  • Programmazione sanitaria, il nodo del personale
    A colloquio con il manager della Asl Napoli 2 nord Mario Iervolino

Un colloquio sereno, fatto di numerose aperture, all’insegna della chiarezza, del dialogo, del confronto, dell’ascolto e della collaborazione, mettendo a fuoco i principali nodi relativi al fabbisogno occupazionale (da definire entro la fine di quest’anno), alla garanzia dei Livelli di assistenza, alla necessità di bandire i concorsi per numerose figure professionali carenti afferenti alle 19 professioni dell’Ordine Tsrm Pstrp e della necessità, nel medio e lungo termine, di riportare in house una serie di servizi che attualmente la Asl ha esternalizzato e appaltato alle cooperative per garantire i Livelli essenziali di assistenza.
E’ questo, in sintesi, il lusinghiero risultato dell’incontro istituzionale che si è svolto lunedì 5 dicembre, presso al sede della Asl Napoli 2 nord, tra il direttore generale dell’azienda sanitaria locale Mario Iervolino (ex manager della Asl di Salerno) e il presidente del nostro Ordine Franco Ascolese accompagnato da una delegazione del direttivo. “Si è trattato di un importante appuntamento fissato nell’ambito dei tavoli che stiamo sollecitando con tutti i nuovi manager che compongono la nuova squadra di direttori generali insediatasi all’inizio dello agosto in Campania alla guida di Asl e ospedali – avverte il presidente Ascolese – ovviamente tutti i nodi saranno affrontati in maniera graduale ma ringraziamo il dottor Iervolino per la grande disponibilità e sensibilità mostrata alle nostre istanze”.
La prima notizia da dare ai nostri iscritti è che la Asl Napoli 2 nord bandirà nel corso del 2023 un concorso per la dirigenza delle professioni sanitarie così come previsto dalle norme. In parallelo, dopo l’attuale fase istruttoria, saranno banditi concorsi per incarichi a tempo indeterminato in tutte le aree carenti. Attualmente i vincoli ancora vigenti per il Piano di rientro daranno la precedenza alle attività più urgenti. In primo luogo c’è necessità di assumere i Fisioterapisti. In secondo luogo la rete dei centri antidiabete di I, II e terzo livello ha bisogno di Podologi per garantire la prevenzione delle lesioni del piede diabetico abbattendo il ricorso alle amputazioni. In questo ambito spazi di attività, per garantire Salute, dovrebbero aprirsi anche per i Tecnici ortopedici. Ci sono poi tutta una serie di ulteriori concorsi fermi e da riattivare come quelli per i Tecnici della riabilitazione psichiatrica impiegati col contagocce nei dipartimenti di Salute mentale. Così anche per i dietisti (1 solo professionista impiegato a Ischia), i perfusionisti (sta per partire un seconda emodinamica all’ospedale di Pozzuoli). “Abbiamo segnalato – conclude il presidente Ascolese – numerose altre carenze, come quella degli Ortottisti (risultano impiegati sono due professionisti su tutta la Asl e al recente pensionamento di alcune unità non è conseguito il turn-Over minimo) dei Terapisti della neuropsicomotricità dell’età evolutiva (impiegati nella Asl solo 2 unità, una a tempo indeterminato e una seconda a progetto),
Degli audiometristi (nella Asl Napoli 2 nord ne sarebbero impiegati solo 4 del tutto insufficienti per garantire lo screening neonatale a fronte di una graduatoria a tempo determinato alla Federico II, una a tempo indeterminato alla Asl Napoli 1 e una terza attiva alla Asl di Avellino). Per non parlare infine dei Tecnici di neurofisiopatologia: professionisti indispensabili per gli accertamenti di morte e nelle rianimazioni per procedere agli espianti d’organo (dopo valutazione dell’Eeg) ma gravemente carenti se non del tutto assenti. Per tutte queste criticità, come anche l’eccessivo uso delle cooperative a cui vengono appaltati alcuni servizi essenziali, ricorso ereditato dall’attuale manager e frutto di scelte del passato, il nuovo manager Iervolino si è mostrato accogliente e sensibile. Tutte premesse per lavorare in perfetta sintonia istituzionale.

  • Professioni & Lavoro
    Ordine dei Fisioterapisti, si parte dal 15 dicembre

Ordine dei Fisioterapisti: con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale (serie generale n.280 del 30 novembre del 2022) è ai nastri di partenza il nuovo Ente autonomo nato dalla gemmazione dall’Ordine delle professioni sanitarie Tsrm Pstrp con il decreto dell’8 settembre scorso (n. 183 del 2022). Il provvedimento reca il regolamento per l’istituzione degli Ordini territoriali e della Federazione nazionale degli Ordini della professione sanitaria di fisioterapista. Il disco verde alla operatività del nuovo Ordine e l’entrata in vigore del provvedimento scatta dal prossimo 15 dicembre. Il provvedimento consta di 6 articoli.
Come è noto il concepimento del nuovo Ordine prese il via dalla richiesta della Commissione di albo nazionale fisioterapisti che il 10 dicembre 2020 richiese l’avvio della procedura per la costituzione del nuovo Ordine dei fisioterapisti consentito dalla legge a tutti gli Albi confluiti nell’Ordine delle professioni sanitarie dei Tecnici sanitari di Radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e prevenzione che avessero più di 50 mila iscritti. Una fattispecie che i Fisioterapisti rappresentano. Dopo il via libera del Consiglio di Stato, espresso il 19 luglio 2022 sono stati compiuti tutti i passi fino al traguardo. Tra le decine di nuovi Enti territoriali di autogoverno della professione c’è anche l’Ordine interprovinciale della professione sanitaria di fisioterapista di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta.
Oltre agli Albi confluiscono nel nuovo Ordine anche gli elenchi speciali ad esaurimento per lo svolgimento delle attività professionali del profilo di Fisioterapista. Il Presidente della Federazione nazionale degli ordini della professione sanitaria di fisioterapista, come avviene per i presidenti delle altre federazioni ordinistiche è membro di diritto del Consiglio superiore di Sanità. L’avvicendamento nei rapporti attivi e passivi definitivi e in corso tra gli Ordini Tsrm Pstrp sia territoriali che nazionali avverrà im tempi contingentati: il Consiglio nazionale della Federazione nazionale degli Ordini Tsrm Pstrp, su proposta del Comitato centrale e d’intesa con la Commissione
straordinaria della neocostituita Federazione nazionale degli Ordini dei Fisioterapisti, definisce la disciplina attuativa dell’avvicendamento entro il termine perentorio di 30 giorni dalla entrata in vigore del decreto del 30 novembre. Il Comitato centrale della Federazione nazionale degli Ordini
dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione e i Consigli direttivi degli Ordini territoriali attuano l’avvicendamento entro 45 giorni dalla definizione della disciplina attuativa dell’avvicendamento.

GLI ARTICOLI DI LEGGE
Con l’articolo 4 del provvedimento è istituita la Commissione straordinaria della Federazione nazionale degli Ordini della professione sanitaria di fisioterapista, formata dai componenti della Commissione di Albo nazionale
a cui sono attribuite le funzioni fino all’insediamento degli organi direttivi.
La Commissione straordinaria è presieduta dal Presidente della Commissione di Albo nazionale ed è formata da tre iscritti. E’ nominata per ciascun Ordine territoriale con provvedimento del Presidente della Commissione straordinaria d’intesa con le commissioni di albo territorialmente competenti, entro 5 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto. E’ incaricata di amministrare l’Ordine e di convocare l’assemblea per l’elezione degli organi direttivi da tenersi entro 45 giorni dalla attuazione dell’avvicendamento. Le Commissioni d’Albo cessano dalle loro funzioni a seguito della nomina dei Commissari straordinari. Unicamente per le operazioni elettorali finalizzate alla prima elezione del Comitato centrale e del Collegio dei revisori da tenersi entro 45 giorni dal completamento delle fasi elettorali degli Ordini territoriali le funzioni sono espletate dal Presidente della Commissione straordinaria della Federazione nazionale degli ordini della professione sanitaria di fisioterapista. All’insediamento degli organi direttivi degli Ordini territoriali e degli organi direttivi della Federazione nazionale la Commissione straordinaria nazionale e quelle territoriali cessano dalle loro funzioni.
Il Ministero della salute effettua un monitoraggio periodico per verificare che gli adempimenti siano attuati nei tempi previsti dalle disposizioni.

  • Vita ordinistica
    Convocazione assemblea degli iscritti
    Save the date – 15 dicembre assemblea degli iscritti

Assemblea degli iscritti: è convocata in prima convocazione per il giorno 14 dicembre 2022 alle ore 23,00 e in seconda convocazione alle ore 15 del giorno 15 dicembre 2022 la seduta plenaria degli iscritti a codesto ordine professionale: la sede della assemblea sarà l’Aula magna “G. Salvatore” sita in via Sergio Pansini n. 5 (Azienda ospedaliera universitaria Federico II) 80131 Napoli
A seguito della verifica di prassi della legittimazione dei partecipanti saranno discussi e votati i seguenti punti all’Ordine del giorno:

  • Delibera dei partecipanti all’assemblea in merito alla partecipazione ai lavori della stessa dei Consulenti e ospiti con i relativi punti all’Ordine del giorno
  • Approvazione del verbale assembleare del 26 aprile del 2022
  • Relazione del presidente
  • Relazione del Collegio dei revisori dei conti
  • Variazione della quota annuale
  • Discussione ed approvazione del documento finanziario preventivo del 2023
  • Varie ed eventuali

N. B. Per essere ammessi all’assemblea, e poter esercitare il diritto di voto, è necessario essere in regola con il pagamento delle quote associative. Per ogni iscritti aventi diritto è possibile rappresentare, su delega firmata, al massino altri due iscritti fermo restando l’assunto che la partecipazione all’Assemblea è un diritto-dovere primario di ciascun iscritto che deve essere esercitato personalmente così da formare la volontà sovrana dell’Assemblea salvo casi particolati. Ciascun iscritto può prendere visione del bilancio al front office dell’Ordine precisa richiesta di appuntamento al seguente indirizzo mail: visionebilancio@ordinenaavbnce.it

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  • Professioni & lavoro
    Professioni e prevenzione, sinergie tra professioni: Ecm per commercialisti
    Studio di fattibilità di una cassa di previdenza autonoma per le professioni sanitarie

Sinergie istituzionali tra professioni sanitarie e commercialisti all’insegna della prevenzione e benessere per la Salute dei professionisti: il 5 dicembre si è svolta a Piazza dei Martiri, presso la sede dell’Ordine dei dottori commercialisti di Napoli, guidato da Eraldo Turi, una giornata di formazione Ecm per giornalisti e dottori commercialisti a cui è stato invitato anche l’Ordine delle professioni sanitarie. Alla prima sessione (Prevenzione e benessere) hanno partecipato tra gli altri Antonella La Porta presidente della Commissione Pari opportunità, Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Bruno Zuccarelli, presidente dell’Ordine dei Medici, Sandra Frojo presidente della Commissione d’Albo degli Odontoiatri di Napoli e provincia. Dopo una prima tavola rotonda con specialisti medici e docenti di varie discipline a confronto, e una seconda dedicata ai giovani e alla prevenzione nella sessione dedicata all’informazione e al ruolo delle casse di previdenza è intervenuto il nostro presidente Franco Ascolese. Sono succeduti consulenze di screening e approfondimenti tematici sulla prevenzione. In campo Fisioterapisti e Assistenti sanitari che hanno prestato la loro opera in attività di screening. Franco Ascolese e il presidente della Commissione d’Albo dei Fisioterapisti Paolo Esposito hanno illustrato la specificità della attività delle 19 professioni sanitarie nell’ambito delle professioni dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni tecniche, della riabilitazione e prevenzione.
Sul tavolo l’ipotesi di far nascere una Cassa previdenziale autonoma delle professioni sanitarie sul modello di quelle esistenti anche per altri ambiti professionali da portare. Uno studio di fattibilità da portare all’attenzione degli organi professionali nazionali.

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